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Qualità, eccellenza, tradizione, attenzione alle materie prime, sostenibilità produttiva e rispetto concreto per l’ambiente: la ricetta speciale di Caffè Vergnano, raccontata a Top Partners da Pietro Messerini, Responsabile Vending Italia per Caffè Vergnano.
“Caffè Vergnano è una grande impresa familiare, giunta alla quarta generazione completamente operativa in azienda. È tra i più grandi player del settore e con una forte propensione all’esportazione, operando in quasi 100 paesi e perseguendo una missione chiara: portare il tipico espresso italiano nelle case di tutti i consumatori e dando la possibilità ad ogni consumatore di apprezzare il gusto pieno e inconfondibile di un caffè di qualità, elevandosi ad ambasciatore del Made in Italy.
I nostri valori sono: la tradizione, il rispetto massimo della materia prima e l’adozione di modalità di produzione del caffè che siano sostenibili dal punto di vista ambientale e al contempo rispettose della qualità del prodotto stesso, perché Caffè Vergnano crede fortemente nella necessità di produrre il caffè attraverso un metodo di tostatura lenta o tramite il processo di tostatura “origine per origine”.
Quando si parla di origine nel mondo del caffe’ si intende quella particolare regione di quel particolare stato, in cui è presente quella specifica qualità di caffe’. Siccome ogni origine ha una dimensione, un gusto e una risposta propria alla tostatura, tostare la singola origine significa che il ciclo di tostatura viene impostato al meglio per sfruttare al massimo le proprietà di quella tipologia di prodotto. Se si miscela il prodotto e successivamente lo si tosta, occorre fare una media della tostatura perfetta per far sì che tutte le origini all’interno del prodotto abbiano una buona qualità.
Invece, con il processo di tostatura “origine per origine” si intende preservare le proprietà di ciascuna origine, conservando le caratteristiche intrinseche che contraddistinguono ciascun’origine. In questo caso i profumi del caffè si emanano in maniera ottimale perché ogni tipologia di caffe’ viene sfruttata per quella che è, quindi anche quando si osserva la miscela si possono apprezzare i diversi toni cromatici che differenziano i tipi di caffè.
Questa tipologia di produzione è quasi un unicum di Caffe’ Vergnano, perchè di solito vengono tostate miscele di prodotto, attuando cicli di tostatura veloci. Nel caso di Caffè Vergnano, invece, l’azienda vuole preservare il più possibile il prodotto e ha messo in campo un processo produttivo industriale dall’animo artigianale.
Inoltre, vi è un’attenzione massima per tutto quello che riguarda il prodotto, partendo dalla selezione dei migliori chicchi di caffè crudo per poi svilupparsi nei processi produttivi orientati alla massima qualità possibile. Un altro aspetto fondamentale per Caffe’ Vergnano è la sostenibilità ambientale e gli impatti ambientali che hanno i prodotti stessi, pertanto è stata l’unica che ha prodotto e lanciato capsule compostabili per l’erogazione del caffè attraverso diversi sistemi di erogazione; non solo, anche nel processo produttivo c’è una ricerca massima del recupero dello scarto e la razionalizzazione della produzione affinchè il suo impatto ambientale sia ridotto al minimo.
Un altro progetto che contraddistingue Caffè Vergnano è quello delle caffetterie a marchio Caffe’ Vergnano 1882, che sono più di 150 nel mondo e sono luoghi di altissima qualità ed esperienza offerte al cliente: infatti si può apprezzare l’esperienza del Caffè Vergnano all’interno di un ambiente che manifesta e trasmette i valori dell’azienda. Quindi, un veicolo di qualità ed eccellenza.”
“Sicuramente in questo periodo c’è stata una diminuzione dell’utilizzo del distributore automatico e delle macchine per l’ufficio, siccome c’è meno presenza negli uffici. Per questa ragione, deve essere ripensata la logica delle pause caffè all’interno degli uffici affinchè l’utilizzo del consumatore finale sia nella condizione migliore di fruizione del caffe’ stesso, rispettando tutti i protocolli di sicurezza che sono operativi e da osservare. In realtà sia le associazioni di categoria che gli operatori di settore si sono adeguati velocemente e in maniera efficace ad una logica di servizio in linea con le direttive. Questo ha reso sicure le pause caffe’ in ufficio e noi consigliamo ai vari fruitori di affidarsi agli esperti del settore, rispettando i protocolli di sicurezza che sono in linea con l’attuale situazione.
D’altra parte, ciò che dovrà essere ridefinito è la proposta sia al cliente sia all’ufficio e ai suoi dipendenti, tenendo conto della modalità di lavoro da remoto, affinché la pausa caffè si sposti dall’ufficio fisico a quella domestico: quindi come si faceva la pausa caffè in azienda, la stessa dovrà avvenire da casa. La sfida in questo frangente è quella di proporre dei servizi di pausa caffè che possano essere utilizzati nei giorni di smart working. Infatti il caffè accompagna la giornata lavorativa della maggior parte dei lavoratori e quindi, oltre ad essere un momento per gustare un buon caffè, è un momento di condivisione, perciò se questo momento non può essere vissuto in azienda può essere replicato in maniera distaccata direttamente da casa. In questo senso, per unire i due aspetti, una piattaforma digitale dedicata esclusivamente alla pausa caffè tra colleghi, potrebbe essere un’idea interessante, occorre però valutare attentamente come si stia muovendo il mercato e cosa ricerchino i rispettivi consumatori. Di sicuro, lato azienda, potrebbe essere una soluzione per istituzionalizzare un momento conviviale a distanza, mentre per le società di gestione, che hanno le macchine vending, potrebbero essere un modo per garantire la pausa caffè a distanza.”
“La strategia green ci permette di posizionarci in maniera distintiva all’interno del mercato, proponendo due sistemi di capsule che decliniamo anche in maniera compostabile. Infatti la nostra proposta è unitariamente compostabile: abbiamo le cialde carta e le capsule compostabili, compatibili sia con le macchine Lavazza sia con quelle “A modo mio”, che una volta utilizzate possono essere smaltite nell’umido industriale, secondo una certificazione e una modalità molto chiara di smaltimento. La nostra è stata una scelta di campo e un’intuizione della Famiglia Vergnano, che deciso di proporre la linea capsule Vergnano compostabili e ad oggi siamo stati premiati: l’80% delle capsule vendute per questi sistemi sono compostabili e siamo completamente in controtendenza rispetto al mercato perché anche altri player hanno offerto delle capsule compostabili che però non hanno l’efficienza e la capacità tecnica dei nostri prodotti e quindi li stanno progressivamente dismettendo. Noi siamo l’unica azienda in grado di offrire una proposta organica su questo tema: solo nel 2019 sono state vendute 100 milioni di capsule compostabili, ciò significa che 100 milioni di cialde caffè sono state riciclate interamente. Da questo punto di vista è un grande obiettivo e motivo di enorme orgoglio.”
“In realtà, il prodotto della capsula compostabile Vergnano è solamente il risultato del modo in cui viene concepita e sviluppata l’intera filiera produttiva, che si inserisce in una logica più ampia di sostenibilità: abbiamo ridotto l’impatto degli imballi di produzione e, ad esempio, a livello produttivo abbiamo strutturato un sistema di recupero sia del calore che degli scarti per creare dell’energia positiva e pulita. Da questo punto di vista la nostra è una visione di insieme: creare un’azienda che impatti il meno possibile sull’ambiente, adottando pratiche virtuose che ci permettano di conseguire tale obiettivo.
Infine, ci tengo a precisare che Caffè Vergnano, per le soluzioni negli uffici, è pronta ad offrire un sistema di capsule compostabili, garantendo un impatto ambientale del prodotto caffè pari a zero. Allo stesso tempo, offre la possibilità di apprezzare il gusto speciale del prodotto caffè in grani per il distributore automatico, riflettendo il nostro processo produttivo, basato su prodotti di altissima qualità fruibili anche al distributore.”