Secondo il Censis, nel 2019, un italiano su due (circa 25.3 milioni), preferisce usufruire dei distributori automatici per fare colazione. Tra i prodotti più selezionati il caffè, rappresentando il 55% del consumo. Infatti, ben 2,8 milioni di caffè su 6 milioni sono bevuti dai distributori automatici. Le motivazioni di questo fenomenale boom derivano principalmente dalla qualità dei prodotti e del caffè distribuito dalle macchinette automatiche. Nel corso degli anni, infatti, la qualità dei prodotti venduti è migliorata particolarmente, insieme alle tecniche e alle pratiche di conservazione degli stessi. Nella maggior parte dei distributori automatici, il caffè è per oltre l’80% in chicchi e viene macinato sul momento, venendo conservato in contenitori sottovuoto che garantiscono la freschezza del prodotto. Questi dati vengono confermati dalle certificazioni TQS (Top Quality Standard) che contraddistinguono la maggior parte dei distributori automatici presenti nelle aziende e negli spazi pubblici. Un altro fattore che ha contraddistinto il boom dei distributori è stata l’alta componente tecnologica con cui sono stati costruiti. I clienti, infatti, possono decidere che tipo di prodotto desiderano e modificarlo in base ai propri gusti. Ad esempio, possono decidere come bere il caffè della mattina mixando i numerosi prodotti che, ormai, fanno parte degli standard presenti nei distributori automatici.